Tutti i gatti Rosinabella e sorprese Dopo qualche giorno, udii degli strani versi da uccello provenire da un giardino incolto poco più in là della casa. Mattino, pomeriggio, sera. Il giorno dopo non resistetti più e, coinvolti Sergio e un vicino, andammo a perlustrare la zona. Dentro ad un cespuglio di rovo , sospesi ai rami spinosi, due affarini biancastri strillavano tutta la loro fame e poco più in là, simile ad una pantera acquattata nella giungla, Rosina li sorvegliava impotente. Evidentemente la cura antifungo aveva diminuito il latte e i piccini erano affamatissimi. Interrompei subito il trattamento, ma il risultato furono due piccole fiere di una ferocia da far impallidire qualsiasi consumato guerriero. Li chiamai Apaches e Cheyenne, ma il loro appellativo, vista la situazione politica di quei giorni ( la lotta afgana contro l'invasione russa), rimase Peshmerga, come i più duri combattenti afgani. Rosina poi li sistemò nell'incavo del gelso,...